domenica 28 marzo 2010

Abbandonarsi all'acqua


Apnea: un mondo affascinante, una disciplina che può diventare una filosofia di vita e che può aiutare ad eliminare ansie ed insicurezze.
Ogni volta che andiamo in piscina ed ancora di più se andiamo al mare ritroviamo la nostra energia vitale, scoprendo ogni volta nuovi orizzonti, nuove risorse interiori ed emozioni.
Proviamo a fare il viaggio per arrivare ai benefici dell'apnea passando attraverso 5 tappe.
1) In piedi, acqua fino alle spalle, gambe allargate e leggermente flesse. Chiudete gli occhi e appoggiate la mano sul ventre. Inspirate e concentratevi sulla vostra respirazione e su dove sta andando il vostro respiro.
2) Galleggiando a faccia in giù con il boccaglio rilassatevi completamente soprattutto mascelle e spalle. Ascoltate le sensazioni che arrivano da ogni parte del vostro corpo, i battiti del vostro cuore, mentre sentite che l'aria che entra ed esce ritmicamente. In questo modo accrescerete la vostra sensibilità all'acqua.
3) Mettetevi a pancia in su, in galleggiamento con un tubo di gomma sotto la nuca. Chiudete gli occhi e cercate di allontanare l'ansia.
4) Per l'apnea consapevole, in piedi in acqua con le mani appoggiate al bordo della piscina o se siete in mare su un cuscino gonfiabile. Rilassatevi, fate una decina di respiri profondi e all'ultima inspirazione scendete con la testa sott'acqua. Restate immersi in perfetto relax.

sabato 13 marzo 2010

Il training autogeno


La pratica del Training Autogeno influenza varie funzioni legate al sistema nervoso vegetativo come la respirazione, la circolazione del sangue, il metabolismo. Inoltre consente di attenuare gli stati emotivi e l'ansia portando ad un sempre maggiore grado di distensione, benessere ed equilibrio. Permette di combattere lo stress, le tensioni muscolari e le somatizzazioni organiche (insonnia, sudorazione, tachicardia, ecc).

Nello sport può rappresentare un ottimo ausilio per contrastare l'ansia e la tensione pre-gara.

Il cardine attorno a cui ruota il Training Autogeno è la calma, stato che si raggiunge progressivamente in 6 stadi che agiscono su muscoli, vasi sanguigni, cuore, respirazione, organi addominali e testa.

I primi 2 stadi sono fondamentali, mentre gli altri 4 sono complementari.

I primi 2 esercizi sono quello della pesantezza, che agisce sul rilassamento dei muscoli, e quello del calore che agisce sulla dilatazione dei vasi sanguigni periferici.

Questi 2 esercizi fondamentali sono utili per raggiungere un livello di rilassamento elevato, intervenendo attivamente su meccanismi che solitamente scattano in maniera automatica.



Il Training Autogeno vi ha incuriosito?! Se volete provare siamo disponibili!