L'intenzione iniziale era quella di realizzare un video sullo jala neti...per far vedere fisicamente come si fa e soprattutto per far vedere che è una pratica molto naturale che non provoca fastidi ma anzi porta ad una serie di benefici immediati e duraturi...
Però siccome il video tarda ad arrivare per problemi logistici...ho cercato un pò su internet ed ho trovato due foto che lo riassumono perfettamente....
Come spiegato nel post precedente, si appoggia senza premera il beccuccio della lota su una narice e si inclina la testa dall'altra parte. Per il solo effetto della gravità, è l'acqua stessa che scenderà dall'altra narice con un flusso continuo e costante. Durante la pratica è necessario essere rilassati, non aspirare con il naso e respirare lentamente solo attraverso la bocca.
Finita la pulizia bisogna soffiare il naso per eliminare l'acqua residua mista a muco. Anche quando non esce più acqua dal naso continuare a soffiare.
Con il tempo, si osserva una migliore respirazione con sensibili miglioramenti per chi soffre di sinusiti ed riniti; questa pratica rafforza le difese immunitarie per prevenire gli attacchi di raffreddore. Anche in caso di forte di raffreddore, la pratica dello jala neti è utile per accelerare la guarigione ed espellere il catarro.
Le immagini sono tratte da www.istitutoyogafirenze.com
Finita la pulizia bisogna soffiare il naso per eliminare l'acqua residua mista a muco. Anche quando non esce più acqua dal naso continuare a soffiare.
Con il tempo, si osserva una migliore respirazione con sensibili miglioramenti per chi soffre di sinusiti ed riniti; questa pratica rafforza le difese immunitarie per prevenire gli attacchi di raffreddore. Anche in caso di forte di raffreddore, la pratica dello jala neti è utile per accelerare la guarigione ed espellere il catarro.
Le immagini sono tratte da www.istitutoyogafirenze.com
3 commenti:
Ila hai spiegato perfettamente...
e le immagini riassumono tutto...
io facevo una cosa simile cuando prestavo servizio nelle marina militare,ovvero sciolievo 1 o 2 cucchiaini di sale nell'acqua poi aspiravo tramite cannuccia poco dopo fiati alle trombe vi lascio immaginare cuello che buttavo fuori.
Il concetto è esattamente il solito...solo che con la lota (cioè il bricco) non aspiri l'acqua.
L'acqua da sola si sposta attraverso i canali nasali...ti posso garantire che prima della pratica pensi di essere libero dal catarro...in realtà ci si continua a soffiare il naso tutto il giorno...almeno per me funziona così!..e devo dire che respiro molto meglio e l'odorato è molto più fine
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