mercoledì 23 gennaio 2013

Sarpasana: il serpente


 
Sarpasana è conosciuta come 'posizione del serpente', fa parte delle asana di estensione all'indietro.
Queste asana hanno la caratteristica di rinforzare i muscoli che controllano la colonna vertebrale, allungare gli addominali distendendo gli organi interni, e tonificare i nervi spinali.
Agendo sull'apertura del torace sono una buona preparazione per il pranayama.
I benefici peculiari di sarpasana, oltre quelli già citati, sono relativi ad una maggiore lavoro sulla parte toracica; dal momento che il corpo poggia sull'addome, viene favorita l'apertura degli alveoli polmonari grazie alla spinta del diaframma verso l'alto che genera un aumento della pressione all'interno del torace. E' infatti ritenuta una posizione molto utile per gli asmatici.
 
Esecuzione
Si inizia in posizione prona, intrecciando le dite delle mani dietro la schiena; la fornte è a terra e il collo è rilassato.
Inspirando si solleva prima la testa e poi le spalle facendo forza con i muscoli lombari e paravertebrali, infine si sollevano le mani mantenendo le braccia tese.
Si esegue un breve trattenimento del respiro nella posizione finale ed espirando si ritorna nella posizione di partenza.
 
E' molto importante manternere i glutei rilassati durante tutta l'esecuzione.
 
posizione finale