venerdì 30 aprile 2010

L'apnea statica

Per realizzare una buona apnea statica è fondamentale essere ben predisposti sia fisicamente sia mentalmente: bisogna lasciar fuori dall'acqua tutti gli stress, tutti i problemi e la nostra quotidianità.
Per fare questo possiamo ricorrere al Training Autogeno (di cui abbiamo parlato qualche post fa...per rileggerlo cliccare qui) oppure alle tecniche di rilassamento legate allo yoga (che noi della Tribù preferiamo perchè più facili da imparare ed applicare).
Ci sono poi delle regole che permettono di migliorarsi e soprattutto garantiscono un'estrema sicurezza:
  1. Mai affrontare apnee senza assistenza: avere sempre un compagno a cui comunicare con segnali convenzionali il nostro stato di benessere;
  2. Non nuotare e tantomeno fare apnee dinamiche prima di una statica;
  3. Prima di cominciare l'allenamento per l'apnea statica è bene fare 3-4 apnee di riscaldamento che ci permettano di arrivare con gradualità alla performance;
  4. Non riempire i polmoni oltre il 70-80% della capacità totale: un'ispirazione totale non permette una condizione di rilassamento ottimale;
  5. Non fare più di 8 statiche per sessione di allenamento
Ora non vi resta che provare a trattenere il fiato!

domenica 11 aprile 2010

Respirazione: esercizi in piedi

E' già da un pò di tempo che non si parla di respirazione e yoga.

Per farci perdonare sotto trovate 2 esercizi facilissimi da eseguire in piedi e che sono molto utili per rendere profonda la respirazione e soprattutto ottimale!

Il primo esercizio che vi proponiamo è la POSIZIONE ALLUNGATA VERSO IL CIELO. Questa asana rilassa il diaframma e le spalle, stira l'intero corpo oltre a rendere la respirazione profonda.

Si parte cercando il radicamento a terra con le braccia lungo i fianchi; quando ci sentiamo pronti portiamo le braccia sopra la testa e, mantenendo il radicamento a terra, quando inspiriamo allunghiamo verso l'alto il braccio destro, durante l'espiro rilassiamo il braccio destro lasciandolo sopra la testa. Ripetere a sinistra. In questo modo realizziamo un ciclo. Eseguite quest'asana per 5-7 cicli completi. Al termine dell'esercizio riportare le braccia lungo i fianchi e fare qualche respiro profondo. E' consigliabile eseguire l'esercizio a occhi chiusi.

POSIZIONE ALLUNGATA VERSO IL CIELO

La seconda asana si chiama MONTAGNA DINAMICA e dona equilibrio, concentrazione e favorisce una respirazione ottimale. Anche per quest'asana bisogna ricercare il radimento a terra; durante l'ispiro si portano le braccia sopra la testa disegnando in aria un ampio cerchio e contemporaneamente ci si porta sulla punta dei piedi. Si rimane per qualche secondo in questa posizione trattenendo il respiro. Durante la fase espiratoria le braccia ritornano nella loro posizione di partenza cosiccome i piedi: l'esecuzione dell'esercizio è perfetta quando durante l'espiro si riesce a coordinare il movimento delle braccia con quello dei piedi. Ripetere 5-7 volte.

POSIZIONE DELLA MONTAGNA DINAMICA